13. Nov 2014 ore 18
Aula C2.01 UNIBZ
Luna Sole Fiore gioco
Nel 1962 la giovane poetessa iraniana Forough Farrokhzad visitò i lebbrosi alla “fine della Terra” con lo scopo di fare un film su loro mondo.
Il suo film, “La casa è nera” (https://www.youtube.com/watch?v=5WL4w5ceO7w&spfreload=10) l’ha resa famosa nel mondo e, allo stesso tempo, ha contribuito a cambiare anche un piccolo mondo: il mondo di un bambino che ha avuto la fortuna di incontrarla.
Durante la notte, il ragazzo viene portato via dal lebbrosario e portato nell’ottimismo della Tehranian Boemia pre-rivoluzionaria.
Questo documentario-fiaba ha inizio in un lebbrosario nord iraniano e si snoda fino al Westend di Monaco. Il poeta iraniano in esilio, Hossein Mansouri, va alla ricerca del ragazzo e scopre una vera e propria fiaba orientale sulle proprie radici ed il magico potere delle parole.
Mond Sonne Blume Spiel
Ein wahres Märchen:
Die junge persische Dichterin Forough Farrokhzad macht sich 1962 auf den Weg ans Ende der Welt zu den Aussätzigen, um einen Film über deren Welt zu drehen. Ihr Film “Das Haus ist schwarz” (https://www.youtube.com/watch?v=5WL4w5ceO7w&spfreload=10) sollte Weltruhm erlangen – und ganz nebenbei eine kleine Welt verändern. Die Welt eines kleinen Jungen, der ihr begegnen durfte.
Der Junge wird innerhalb einer Nacht aus der mittelalterlichen Welt des Lepraghettos in die Aufbruchsstimmung der vorrevolutionären Teheraner Boheme geschleudert.
Ein dokumentarisches Märchen, das in einem Nordiranischen Lepraghetto seinen Ausgang nimmt und auf verschlungenen Wegen ins Münchner Westend führt. Dort macht sich der iranische Exildichter Hossein Mansouri auf die Suche nach dem Jungen – und findet eine wahrhaft orientalische Geschichte über seine eigenen Wurzeln und die Zauberkraft der Worte.